Janis Joplin

La psichedelia

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DaughterOfTheMoon
view post Posted on 12/4/2008, 12:22





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La psichedelia costituisce un fenomeno importante per il rock quanto la protesta pacifista del Greenwich Village o il Movement di Berkeley. Si puo' dire che la droga abbia avuto nel rock degli anni '60 lo stesso ruolo del sesso nel rock and roll degli anni '50.

L'uso della droga come stimolazione della creativita` deriva dai poeti della Beat Generation, ma l'elevazione dell'allucinogeno a feticcio, oggetto di culto tramite rituali socio-religiosi, e` costume primitivo di popolazioni sparse su tutto il globo. In entrambe le accezioni, di mezzo o di fine, la droga ha la funzione di "cibo per la mente".

L'espansione della coscienza e la conseguente liberazione dell'individuo a quei tempi venivano studiate scientificamente da santoni come Timothy Leary, che conducevano esperimenti sulla reazione della psiche alla somministrazione di stupefacenti.

L'LSD fu scoperto nel 1943 (dal chimico svizzero Albert Hofmann mentre studiava la causa del fenomeno comunemente noto come "ballo di San Vito"), ma solo negli anni '60 le sue straordinarie proprieta` attirarono l'interesse di una equipe di scienziati dell' Universita` di Harvard, composta da Timithy Leary, Richard Alpert, Ralph Metzner. In breve tempo le intuizioni dello scrittore Aldous Huxley si accoppiarono alla neuropsicologia e si origino` un movimento di sperimentatori psichedelici.

Alle persecuzioni delle autorita`, incattivite piu` dalla personalita` quasi sempre ribelle di coloro che facevano uso di queste sostanze che non dalla loro oggettiva dannosita`, si contrapponeva un movimento d'opinione in difesa delle droghe, i cui aderenti smentivano le assurdita` pubblicizzate dai mass-media sulle presunte orribili conseguenze dell'acido e facevano notare come alcool e nicotina, altrettanto pericolosi, non fossero proibiti.

L'uso della droga assumeva quindi anche i connotati di una provocazione, e come tale entrava a far parte di un ipotetico arsenale rivoluzionario, insieme con i capelli lunghi, l'oscenita` e i vestiti bizzarri.

Infine il ruolo culturale dell'acido era completato dal suo porsi come veicolo per la meditazione trascendentale, stabilendo cosi` il legame fra la civilta' occidentale e le religioni orientali che tanta parte avrebbe avuto nello sviluppo delle arti moderne.

In pratica, l'effetto delle droghe consisteva nell'illuminare l'artista affinche' la sua fantasia potesse creare piu` liberamente e fecondamente. La psichedelia puntava quindi verso un'arte piu` visionaria, di sensazioni piu` che di idee, che sovente esulava clamorosamente dai canoni secolari. La psichedelia si adattava bene anche alla regola underground per eccellenza, quella dell'arte come gioco, qualunque ne siano le cause e lo scopo; e finiva per valere anche da pretesto per la fusione delle arti, tanto predicata dallo stesso underground.

La musica psichedelica fin dagli albori, nel Greenwich Village con Andy Warhol o a La Honda con Ken Kesey, diede importanza alla coreografia, all'aspetto teatrale, o semplicemente spettacolare, dell'esibizione, fino ad adottare i light-show (le luci psichedeliche) che ne divennero un po' il trade-mark.


Psichedelia beat, blues e astratta

Verso la meta` degli anni '60 il rock divenne piu` cosciente del ruolo di primo piano che la droga stava avendo per la sua evoluzione, e quello che prima era stato un pretesto, una consuetudine, un semplice segno di riconoscimento, divenne un credo, un dogma, se non anche una moda. La parola "psychedelic" smise di costituire reato e divenne patrimonio di tutti i complessi (persino i Beatles!).

L'ingrediente psichedelico prese nettamente il sopravvento rispetto al blues e al folk che erano alla base del rock americano, e l'effettistica del caso si sbizzarri` senza limiti. Il folk-rock era appena finito. La psichedelia si incarico` di cambiare la faccia delle charts cosi` come il folk-rock aveva fatto con i gruppi vocali (surf o meno) l'anno prima.

In tal senso il rock psichedelico si colloco` piu` sul versante commerciale che su quello sperimentale, contrariamente alle sue premesse. In effetti gran parte dei suoi protagonisti non furono altro che continuatori della tradizione della novelty, che ammetteva per definizione soltanto "one-hit wonder".

Il rock psichedelico siglo` un momento atipico della storia discografica, quando il successo di tanti complessi amatoriali (dai Beach Boys ai Jefferson) aveva convinto le case discografiche a stabilire un filo diretto fra garage e charts. Anzi, quanto piu` grezzo e approssimato il sound, tanto meglio. I talent scout si svizzarrirono alla ricerca di fenomeni sempre piu` eccentrici.

La stagione di questa liberta` creativa "guidata dall'alto" duro` pochissimo, giusto dal 1966 al 1967 (fino ai Doors). Subito dopo il dualismo "rock commerciale/ rock sperimentale" sarebbe tornato a separare nettamente i protagonisti delle charts da quelli dei sotterranei. discografica

Si ebbero almeno tre versioni di psichedelia (oltre a quelle dell'underground new-yorkese e a quella dell'acid-rock): la psichedelia beat, la psichedelia blues e la psichedelia rumoristica. Quest'ultima fu la piu` importante nell'ottica del progresso del rock lungo strade atonali e di fusione dei generi. La seconda, esaltando il ruolo delle improvvisazioni chitarristiche (soprattutto nella versione dura) apri` le porte all'heavy-metal.

 
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DaughterOfTheMoon
view post Posted on 15/4/2008, 19:47




Ecco qualche informazione in più sulle sostanze spichedeliche:

Gli allucinogeni conosciuti sono numerosissimi, e possiamo presentare solo i più importanti. La mescalina è contenuta in varie specie di cactus, tra cui il famoso peyote (Lophophora williamsii). La psilocibina e la psilocina sono contenute in molti funghi dei generi Psilocybe, Copelandia e Panaeolus, diffusi in tutto il mondo. Fra le sostanze di sintesi, l’LSD (dietilamide dell’acido lisergico) fu inventato nel 1938 da A. Hofmann, ma le sue proprietà allucinogene furono scoperte per caso solo nel 1943.

Gli effetti
Gli effetti degli droghe psichedeliche ("che rivelano la mente") vanno dall’aumentata intensità soggettiva delle percezioni e sensazioni (forme, colori, suoni, sensazioni tattili) fino a vere e proprie distorsioni illusorie non solo della forma e del colore degli oggetti, ma anche dello spazio e del tempo. Nessun tipo di "droga" ha effetti così imprevedibili, e così profondamente dipendenti da stato mentale, struttura della personalità, atteggiamento e aspettative del soggetto, circostanze ambientali. Fra gli effetti vissuti come “positivi”, tipica è la rilevazione (o forse "rivelazione") di aspetti di "novità" - soggettivamente carichi di significato - anche in oggetti comuni e usuali (p.es. la complessità insolita e misteriosa di un fiore, la trama microscopicamente nitida di un tessuto, lo splendore luminoso dei colori). Chiudendo gli occhi nel buio, si hanno spesso visioni caleidoscopiche fantasticamente colorate - linee, arabeschi o disegni geometrici in continuo movimento, resi più belli e piacevoli dalla musica. Sono possibili sinestesie (sensazione di vedere suoni, di sentire il profumo dei colori), la dissoluzione delle immagini in pure forme di luce e colore, fino alla sensazione di dissociazione della mente dal corpo. Si possono infine avere profonde sensazioni di armonia interiore e di sintonia con l’universo, fino alla vera e propria estasi e all’intima, seppur transitoria, convinzione di aver raggiunto la rivelazione, l’intuizione ultima delle cose.
A questi effetti positivi, spesso estremamente significativi, coinvolgenti e gratificanti, capaci di lasciare impressioni e memorie durature, si possono contrapporre - particolarmente in soggetti non pienamente consapevoli delle peculiari caratteristiche di queste sostanze - effetti negativi altrettanto rilevanti.

I problemi
Gli allucinogeni possono determinare reazioni indesiderabili legate all’estrema alterazione delle sensazioni, delle percezioni, dell’umore e dello stato di coscienza. Specie in persone impreparate, i “cattivi viaggi” (bad trips) sono relativamente frequenti. Le reazioni negative sono in genere solo temporanee, e si alleviano rapidamente se una persona di fiducia è in grado di rassicurare e calmare il soggetto in crisi. In soggetti predisposti, si possono avere crisi più o meno prolungate di depressione o vere e proprie crisi psicotiche. In consumatori "pesanti" sono stati descritti stati psicotici cronici. Sono possibili fenomeni di flashback, ossia l’improvvisa (e a volte profondamente disturbante) ricomparsa di sensazioni alterate a distanza di tempo dall’assunzione.
Ovviamente, sotto l’effetto di allucinogeni non si devono svolgere attività che richiedono attenzione, vigilanza, raziocinio, coordinamento neuromuscolare e prontezza di riflessi. Guidare l’auto (ma anche salire su un albero!) può essere folle e terrificante, ancor prima che pericoloso.
(ma dai?? ndr)


www.fuoriluogo.it
 
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ddt
view post Posted on 18/4/2008, 08:00




io li proverei ma la mia paura è proprio di rimanere per sempre Alice nel Paese delle Meraviglie, ecco perchè mi accontento di qualche birretta in più il sabato e magari una fumatina ogni tanto......
 
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» DrunkenStar
view post Posted on 25/4/2008, 22:10




Allora, pensavo si parlasse di psychedelic rock [ed ero già sul sentiero di guerra, estremamente contraria alle miliardiche piccole suddivisioni del rock, non hanno senso, sono semplicemente tonali o sonore minori/maggiori o distorsioni e pedali diversi, bah.]

...ma se si parla di droga, iuppi !
Allora, la mescalina ad oggi è, a bassi consumi, un prodotto ospedaliero, viene dato per rilassare il muscolo cardiaco quando è in fibrillazione, e credo che se viene direttamente iniettata in altri muscoli, rilassa pure quelli xD ...inoltre so che è un componente principali di parecchie medicine, ma non so se sono medicine legali solo in USA oppure se anche in Europa sono consentite...
Comunque, dovremmo ringraziare Huxley per quello che ha scritto, ma non per quello che ha scoperto. LSD, e i suoi derivati, hanno ucciso alcuni dei più grandi artisti di quegli anni, senza contare che ha bruciato il cervello di molti altri, magari rendendoli migliori, vedi Mick Jagger, ma magari gettandoli nell'oblio della samba at vitae, come Santana [oddio, me la devo segnare sta battuta, la samba at vitae x°D ], ed ha ucciso anche parecchi ragazzi, adulti e feti.
Non è una droga da assumere, e non manda in visibilio. Un mio vecchio amico ne faceva uso abituèe e non stava assolutamente in oblio. Possono dire quello che cazzo vogliono, ma quando si parla di allucinogeni si ci DEVE limitare ai funghetti. Io li ho provati, mi vedevo blu, ero un puffo, e abbracciavo e tentavo di mordere i cosi dell'immondizia, sembravano fatto di meringa, ma mi è rimasto un gusto.. :unsure:

E comunque, dopo vomiti. Magari non subito, ma dopo sbocchi per sboccare. E ti pesa la testa. Ad ogni persona gli da effetti diversi, ma io mi ricordo che le poche volte che li ho presi, ho vomitato, la mattina dopo, per ore. Non è una bella cosa. Una mia amica a volte sveniva, il corpo non reggeva, forse era allergica a qualche sostanza.

Comunque, io lo dico sempre, l'erba è così buona e c'è persino le legge dell'uso personale. Perchè gettarsi nella merda usando droghe che alla lunga hanno effetti brutali sul cervello ? Giusto, il mio professore di neuroanatomia diceva che LSD influisce sul lobo frontale, che è quello che gestisce personalità, il comportamente ed il pensiero [e nella parte posteriore, anche i sentimenti...] e quindi, io la mia personalità smetterei all'istante di giocarmela per qualche viaggetto di mezz'ora e ore di vomito il mattino dopo.. Bleah.
 
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ddt
view post Posted on 26/4/2008, 15:26




e dopo aver letto il suo post, le passò qualsiasi voglia di allucinogeni.......
 
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» DrunkenStar
view post Posted on 27/4/2008, 14:24




Direi xD
 
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Liar
view post Posted on 3/6/2008, 12:55




Ma perchè nessuno parla dell' heavy psych???
 
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DaughterOfTheMoon
view post Posted on 7/6/2008, 09:14




Beh, perchè ad esempio non ne parli tu?? :D
 
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Liar
view post Posted on 7/6/2008, 09:37




Boh volevo capire se qualcuno qui ne ascoltasse. Mai ascoltato i Kyuss??? Se vogliamo andare sulla psichedelia pure (sempre parlando di heavy psych) come fare a non citare gruppi quali karma to burn o soprattutto i dead meadow??? nessuno ne sa niente?
 
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8 replies since 12/4/2008, 12:22   1128 views
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